Anziani e fase due: tornare alla normalità senza rischi di cadute

“Fase Due: Muoviti responsabilmente e aiuta ad un graduale movimento!”: è lo slogan della campagna di informazione per la prevenzione delle cadute degli anziani, promossa a livello nazionale dal Gruppo di Interesse Specialistico-GIS di Fisioterapia Geriatrica AIFI.
L’iniziativa è rivolta direttamente agli anziani, ai loro caregivers e ai fisioterapisti nel periodo di ripartenza seguito al lockdown da Covid-19.
Dieci suggerimenti per evitare cadute e fratture
Come può un anziano ritornare ad una vita normale dopo tre mesi di chiusura e di immobilità forzata, evitando cadute e fratture? Per rispondere a questa domanda i fisioterapisti esperti nella gestione della persona con problemi di salute conseguenti all’invecchiamento hanno stilato un vero decalogo per gli over 65 e ulteriori dieci suggerimenti per i caregivers.
“Occorre ricordare che la prevenzione delle cadute è una sfida sanitaria per l’invecchiamento della popolazione – afferma Anna Maria Foggetti, tra i promotori dell’iniziativa e componente del GIS di Fisioterapia geriatrica – poiché il numero di casi aumenta proporzionalmente all’incremento del numero di anziani in tutti i Paesi del mondo”.
Le cadute, le cui cause sono di varia natura, hanno importanti ripercussioni cliniche, funzionali e psicologiche sulla persona anziana, oltre ad importanti conseguenze economico-sanitarie. Considerazioni che, nel periodo post-emergenza Covid, assumono dimensioni ancor più rilevanti e richiamano l’attenzione verso tutti i protocolli di valutazione e gestione preventiva del rischio caduta, tali da ridurre l’impatto disabilitante di questi eventi accidentali.
“La nuova condizione in cui ci troviamo – sottolineano i fisioterapisti AIFI – può ancora influenzare molto la nostra quotidianità, soprattutto vincolando il nostro movimento e le nostre abitudini all’esercizio fisico; la popolazione anziana, sia quella sana che quella con problemi di disabilità, è sempre quella maggiormente esposta al rischio di caduta”.
Muoversi responsabilmente
Già durante la Fase 1 il GIS di Fisioterapia Geriatrica aveva lanciato alcuni messaggi per invitare ad un movimento corretto anche tra le mura domestiche. Oggi, nella fase di ripartenza, è stata inserita una progressione nei contenuti del messaggio, affinché la persona anziana possa muoversi in sicurezza, sia nell’ambito domestico sia all’aria aperta, in modo responsabile, consapevole e graduale.
“Gli obiettivi della campagna di informazione per la prevenzione delle cadute sono chiari e diretti”, precisa Anna Maria Foggetti, “l’invito agli anziani è dunque quello a muoversi responsabilmente, cioè ad organizzare la propria attività fisica, dentro e fuori casa, con la consapevolezza di eventuali limiti e deficit di resistenza e/o di forza muscolare, molti dei quali causati dalla drastica riduzione dell’esercizio fisico di questi ultimi mesi. La stessa consapevolezza riguarda i caregivers a cui sono rivolte le rinnovate indicazioni per aiutare a far riprendere gradualmente il movimento al proprio assistito”.