Controlli annuali dopo i 60 anni

Dieta equilibrata, movimento, poco alcool e niente fumo sono le principali indicazioni per una vita sana. Consigli validi per tutti – senza distinzione d’età – ma soprattutto per chi ha passato i 60 anni. Infatti, sebbene i sessantenni di oggi non siano più quelli di un tempo, perché ancora molto attivi e impegnati tra il lavoro e la famiglia, è questa l’età in cui il nostro corpo inizia a risentire dei primi segni dell’invecchiamento ed è necessario trovare spazio per fissare una serie di importanti controlli annuali. 

Alcuni di questi sono validi per tutti, altri invece sono mirati per la prevenzione di gravi malattie tipiche della popolazione maschile e della popolazione femminile. 

Esami del sangue e delle urine, misurazione della pressione, visita cardiologica

Gli esami del sangue, gli esami delle urine e la misurazione della pressione sanguigna sono tre strumenti fondamentali per capire se una persona è in buona salute: controlli di routine non invasivi, consigliati sempre, a maggior ragione per chi ha più di 60 anni.

Le analisi del sangue e delle urine sono un vero e proprio strumento di prevenzione. Grazie ad un semplice prelievo e ad un campione di urine, infatti, è possibile avere in tempi rapidi una panoramica generale dello stato di salute di una persona e diagnosticare molte delle malattie più importanti, quando non si sono ancora manifestate chiaramente: diabete, malattie cardiovascolari, malattie del fegato, dei reni e tumori. Sono anche un mezzo efficace per monitorare terapie e trattamenti farmacologici. Tra i valori più importanti da tenere sotto controllo ci sono sicuramente il colesterolo e la glicemia, soprattutto nei casi di familiarità per il diabete.

La misurazione della pressione arteriosa, invece, è molto importante per chi soffre di ipertensione, un problema comune per chi ha superato i 60 anni e strettamente legato allo sviluppo di malattie cardiovascolari, come l’ictus e l’infarto. Dunque, tenerla sotto controllo periodicamente, rivolgendosi sempre al proprio medico curante, aiuta a prevenire queste gravi patologie.

A braccetto con la misurazione della pressione c’è la visita cardiologica. Il cardiologo valuta se il cuore è in buona salute e può diagnosticare eventuali aritmie, patologie alle valvole cardiache, scompensi ed altre malattie del sistema cardiocircolatorio. Un controllo annuale del cuore, quindi, è assolutamente consigliato per tutti e necessario per le persone cardiopatiche, con protesi valvolari o pacemaker.

Un altro esame molto importante, soprattutto per chi fa sport, è l’elettrocardiogramma, accompagnato da una visita medico sportiva ed eventualmente anche da un test da sforzo. Dopo i 60 anni, infatti, praticare sport senza essere seguiti da professionisti – un personal trainer abilitato ed un medico – può essere molto rischioso. 

Test della vista, dell’udito e test della densità minerale ossea (BMD)

Con il passare del tempo, anche i tessuti che ci consentono di vedere iniziano a deteriorarsi. A Una visita oculistica annuale è molto importante per gli over 60, perché l’oculista può accertarsi che non siano insorte alcune malattie tipiche dell’occhio in età avanzata, come il glaucoma e la cataratta.

Allo stesso modo, anche il sistema uditivo si deteriora col tempo. Una delle malattie più comuni passati i 60 anni è l’ipoacusia, che provoca una perdita parziale del senso dell’udito. Secondo le stime dell’Associazione Italiana per la Ricerca sulla Sordità, 1 persona su 3 con più di 60 anni e circa il 60% delle persone con più di 85 anni soffre di ipoacusia (fonte: fondazioneveronesi.it). Quindi è importante fissare un controllo dal proprio otorinolaringoiatra di fiducia per una verifica annuale dell’udito, per prevenire o rallentare l’insorgere di questa e di altre patologie del sistema uditivo.

Un altro controllo importante per gli over 60 è il test della densità minerale ossea (BMD), un esame a raggi X a bassa radiazione che rileva la perdita ossea, tipica nelle persone con osteoporosi, una malattia molto comune dopo i 60 anni e che può avere gravi conseguenze: basta una semplice caduta in casa per procurarsi una frattura. È una patologia da cui non si guarisce, ma che si può rallentare assumendo farmaci specifici e adottando alcune buone abitudini, come una dieta sana e uno stile di vita attivo. Inoltre, per ridurre il rischio di cadere, è importante apportare alcune piccole modifiche in casa. Per esempio, si consiglia di illuminare maggiormente le zone più buie dell’abitazione, togliere i tappeti e, se la casa si sviluppa su più piani, valutare l’installazione di un montascale a poltroncina, utile soprattutto quando si è vicini alla terza e quarta età.

Prevenzione e controlli dopo i 60 anni

I controlli che abbiamo appena elencato sono esami importanti sia per gli uomini che per le donne. Esistono però alcune malattie tipiche della popolazione maschile ed altre della popolazione femminile, che richiedono test specifici.

Le visite consigliate per gli uomini

Gli uomini che hanno superato i 60 anni hanno maggiori probabilità di ammalarsi di tumore al testicolo e di tumore alla prostata. Quindi, oltre alle visite per il controllo del cuore, della vista, dell’udito e tutti gli esami di routine che abbiamo presentato finora, gli ultrasessantenni dovrebbero prevedere anche regolari visite urologiche, per individuare precocemente i segnali di queste malattie ed eventualmente anche di altre patologie del tratto urinario, come l’iperplasia prostatica. 

Le visite consigliate per le donne

Passati i 60 anni, anche le donne, così come gli uomini, corrono maggiormente il rischio di ammalarsi di tumore. In loro caso, i controlli più importanti sono quelli per la prevenzione del tumore al seno e del tumore al collo dell’utero: PAP test, esami ginecologici, visita senologica, mammografia ed ecografia mammaria.

Sono controlli indispensabili sempre, consigliati anche prima di compiere 60 anni, tanto che il Ministero della Salute è attivamente impegnato con campagne di sensibilizzazione per la prevenzione del cancro al seno e al collo dell’utero su tutto il territorio nazionale.