Bastone per anziani, quale scegliere

Charlie Chaplin, Winston Churchill, il Dottor House e Willy Wonka: questi e altri personaggi reali e di fantasia sono impressi nella nostra mente anche per l’uso del bastone per camminare. Nel caso di Chaplin e del suo iconico bastone a manico d’ombrello, parliamo dell’oggetto che ha contribuito a definire il personaggio e la sua famosa camminata.

Il bastone continua a esercitare la sua funzione di ausilio per la deambulazione e per mantenere l’equilibrio nei piccoli tragitti o durante le passeggiate più lunghe. L’età che avanza segna un indebolimento progressivo delle articolazioni, della colonna vertebrale e dei muscoli e un bastone è l’acquisto più semplice e spesso più economico per alleggerire il carico su articolazioni e muscoli e continuare a vivere in autonomia.

La scelta va dal semplice bastone di legno di faggio o castagno al bastone leggero e pieghevole di materiale come l’alluminio anodizzato. Esistono anche bastoni molto raffinati e curati dal punto di vista estetico per soddisfare i gusti e le esigenze di persone diverse.

Come muoversi con il bastone

Usare un bastone è semplice, ma richiede un minimo di apprendimento per muoversi in sicurezza e autonomia, in particolare quando è necessario scendere e salire le scale, in casa o all’esterno. Le scale vanno sempre affrontate un gradino alla volta, distribuendo bene il peso del corpo e appoggiandosi anche al corrimano, se presente, per non fare troppa leva sul bastone.

Per camminare in equilibrio è bene usare il bastone con la mano non dominante e lasciare libera quella usata di più: in caso di dolore alla gamba, il bastone va portato dalla parte di quella in salute per alleviare lo sforzo dell’altra.

Caratteristiche dei bastoni da passeggio

Prima di acquistare un bastone è bene consultare il medico di base o lo specialista di riferimento per scegliere l’ausilio più adatto. In casi specifici come la ripresa dopo un trauma o un’operazione, il consulto del medico è fondamentale, perché il bastone potrebbe non essere la soluzione adatta rispetto alle stampelle, ai tripodi e quadripodi o anche ai deambulatori. Il bastone, infatti, non dovrebbe mai sopportare un carico eccessivo.

Se il medico ha espresso parere favorevole, le prime caratteristiche da valutare sono le seguenti.

Altezza regolabile: un bastone troppo lungo o troppo corto rispetto all’altezza della persona che deve usarlo può essere inutile. Nel dubbio, meglio contattare un’azienda produttrice di bastoni, che lo personalizzi, o comprare un bastone regolabile in più punti per avere davvero un beneficio durante la camminata. Se il bastone serve come appoggio, deve essere regolato per poterlo tenere più vicino ai piedi, se invece serve a mantenere l’equilibrio, va tenuto più distante dai piedi e di conseguenza deve essere più lungo.

Impugnatura ergonomica: importante per chi fa uso continuo e carica spesso parte del peso del corpo sul bastone da passeggio. L’impugnatura deve essere morbida, per esempio in silicone, di forma anatomica e con una superficie ampia, che consenta alla mano di appoggiare con comodità e di avere una presa più efficace durante la distribuzione del peso sul bastone. Scegliere un’impugnatura anatomica evita anche la formazione di vesciche e l’insorgere di infiammazioni, tendiniti e dolori alla mano e al polso. Esistono anche impugnature specifiche per mano destra e sinistra ed è importante specificarlo quando si sceglie la forma anatomica rispetto a forme classiche come l’impugnatura a manico di ombrello o a T universale.

Portata: da valutare in base al peso della persona che deve usare il bastone e al carico che esercita sul bastone stesso, per scongiurare possibili incidenti.

Leggerezza: portare il bastone non deve essere faticoso e i materiali come l’alluminio anodizzato o la fibra di carbonio permettono di costruire bastoni leggerissimi. Il bastone ultraleggero deve però essere sicuro e garantire l’appoggio senza pericolo di rotture o piegamenti.

Punta in gomma o altro materiale antiscivolo: il bastone non deve scivolare sulle superfici diverse che si incontrano durante la camminata, soprattutto quando è obliquo rispetto al terreno.

Di seguito altre caratteristiche da tenere in considerazione quando si sceglie un bastone da passeggio.

Presenza di gommini antiscivolo: alcuni bastoni non hanno la punta, ma sono dotati di gommini che somigliano a piccole ventose e che esercitano un grip ancora maggiore sulle superfici. La presenza di gommini ha un secondo vantaggio: rende il bastone autoportante senza bisogno di appoggio per evitare che cada..

Laccio o elastico per il polso: utile per avere maggiore libertà e sicurezza quando non si può o non si vuole usare il bastone, per esempio sui mezzi pubblici o per estrarre il portafoglio dalla borsa o dalla tasca, per averlo sempre letteralmente “a portata di mano”.

Due punti di appoggio: alcuni bastoni hanno due maniglie, quella principale in alto e quella secondaria a circa tre quarti dell’altezza, da usare come appoggio per sedersi o alzarsi.

Possibilità di piegarlo: per chi non fa un uso continuo del bastone, ma apprezza la possibilità di portarlo sempre con sé ripiegandolo in macchina e  in borsa. Il bastone pieghevole in genere è tenuto insieme da una corda elastica posta all’interno e si piega e si allunga con facilità ogni volta che è necessario.

Dotato di luce: molti bastoni moderni hanno una piccola luce per camminare di notte o in assenza di illuminazione adeguata, per esempio in casa senza accendere altre luci.

Infine, chi è attento al design troverà di certo varietà di colori, materiali pregiati e finiture adatte a soddisfare qualsiasi desiderio, fino alla personalizzazione totale e alla costruzione di un bastone su misura, perché anche un bastone da passeggio che diventa compagno di vita quotidiana sia non solo duraturo, ma anche capace di farsi notare.