Le cadute negli anziani

Cause, conseguenze e prevenzione di un problema da non sottovalutare

Vi sarà senz’altro capitato di sentir parlare della problematica delle cadute nelle persone anziane: che si sia trattato di un parente stretto o più semplicemente di un conoscente o di un amico, è un avvenimento purtroppo abbastanza frequente, ma anche molto sottovalutato.

Per quale ragione?

Tendenzialmente non si pensa alla caduta come a qualcosa di grave, la si ritiene un incidente, qualcosa che può capitare. Siamo portati a considerare altre situazioni o particolari patologie molto più pericolose per la salute, con effetti più dannosi.

Ma se è vero che una caduta accidentale può capitare a tutti, considerata la frequenza elevata di questa tipologia di eventi, è vero anche che può avere un grande impatto sulla salute della persona anziana coinvolta.

Inoltre le cadute avvengono quasi sempre in assenza di personale medico che possa nell’immediato visitare la persona, ma è bene sapere che una perdita di equilibrio potrebbe anche essere causata da qualche patologia specifica.

Cosa è possibile e doveroso fare allora, in presenza di una persona anziana in casa, per evitare le cadute?

Vediamo insieme le possibili cause, le principali conseguenze, ma soprattutto i metodi per fare prevenzione.

Le cadute nelle persone anziane: le principali problematiche e le possibili conseguenze

Innanzitutto precisiamo cosa si intende parlando di “cadute”. Facciamo riferimento a una mancanza improvvisa di equilibrio e di stabilità, senza però la perdita di coscienza.

Per farvi capire l’importanza di questo fenomeno, potrà essere utile condividere i dati di una ricerca riportata da Epicentro, il Centro nazionale per la prevenzione delle malattie dell’Istituto superiore di Sanità. Circa il 26-31% degli anziani sopra i 65 anni cade almeno una volta l’anno, di questi il 43% anche più di una volta. In media circa il 31% delle cadute avviene per cause accidentali, principalmente legate a fattori ambientali.

La frequenza delle cadute può aumentare con l’età, spesso a causa dell’aggravarsi di alcune malattie neurologiche o dell’apparato muscolare, ma anche perché, più in generale, le capacità visive, uditive e di movimento diminuiscono con l’avanzare del tempo, rendendo l’andatura meno sicura.

Come dicevamo però, una grande percentuale di cadute è in realtà legata a fattori ambientali: questo significa che spesso è l’ambiente domestico a non essere perfettamente adatto ad ospitare una persona anziana in sicurezza. Tutte le zone della casa possono essere a rischio, ma in particolare le statistiche raccolte nella ricerca evidenziano molte cadute in cucina, in camera da letto oppure per le scale.

Le conseguenze di una caduta possono variare da piccole contusioni o ferite superficiali a ematomi e, nei casi più gravi, a fratture..

uella del femore è tra le più temute, perché richiede un intervento chirurgico e comporta l’immobilizzazione della persona per diverso tempo, causando una perdita di autonomia.

Ma le conseguenze possono essere spesso anche di natura psicologica: che ci siano o meno dei danni fisici, infatti, la persona dopo una prima caduta tenderà a sentirsi meno sicura, avrà paura di cadere nuovamente e questo potrebbe portarla a lungo andare a un peggioramento dell’umore e in generale ad autolimitarsi nei movimenti, perdendo buona parte della propria indipendenza, anche in poco tempo.

Se è vero che si tratta di eventi così frequenti e con conseguenze talvolta gravi, è altrettanto reale e concreta la possibilità di fare un’efficace prevenzione, da un lato limitando i rischi dal punto di vista ambientale, dall’altro tramite alcuni accorgimenti fisici e medici. Vediamo di seguito alcuni esempi.

Dai fattori di rischio alle soluzioni per la prevenzione

Un pavimento scivoloso, gradini troppo ripidi, oggetti ingombranti lungo il percorso da una stanza all’altra: i fattori ambientali che possono contribuire a favorire le cadute sono davvero tanti.

Se uniti ad una condizione fisica non ottimale, la combinazione può portare a cadute frequenti e debilitanti per il soggetto dal punto di vista fisico e psicologico.

La buona notizia è che i fattori di tipo ambientale possono essere a volte eliminati, a volte ridotti, diminuendo notevolmente i rischi. Ecco alcuni consigli:

  • prima di tutto la persona anziana deve sempre indossare delle calzature adatte e mai camminare scalza o con le sole calze
  • durante alcuni movimenti, come quando ci si deve alzare dal letto, può essere utile avere a disposizione una barra di appoggio o un bastone
  • se in casa ci sono anche dei bambini, fate attenzione a non lasciare giocattoli o altri oggetti per terra che potrebbero causare cadute accidentali
  • in tutti gli ambienti della casa fate attenzione a rimuovere tappetini o mobili particolarmente bassi in cui potrebbe essere facile inciampare
  • assicuratevi che, specialmente durante la notte, tutti gli ambienti della casa siano illuminati adeguatamente, quando necessario
  • nella vasca o nella doccia mettete dei tappetini di gomma antiscivolo e nel resto del bagno, specialmente vicino al wc, installate delle maniglie di supporto
  • lungo le scale installate sempre un corrimano o, per evitare ogni rischio, un montascale a poltroncina.

A questi suggerimenti di natura molto pratica, riguardanti principalmente l’organizzazione dell’ambiente domestico, può essere utile aggiungerne altri più direttamente collegati allo stato fisico della persona e alla sua salute: mangiare sano, fare della regolare attività fisica e, quando necessario. recarsi dal proprio medico per controlli., Sembrano consigli banali, ma possono rivelarsi davvero importantissimi per salvaguardare gli anziani dalle cadute accidentali e dalle loro conseguenze.

Per chi ha già delle difficoltà motorie, delle patologie o addirittura ha già subito delle cadute, il consiglio più adeguato è quello di farsi seguire da personale medico specializzato, dedicando del tempo anche ad attività di recupero e fisioterapia.

Insomma, i metodi principali per fare prevenzione e ridurre i rischi ambientali sono semplici, così come le regole da seguire per mantenersi in salute: bastano pochi, piccoli accorgimenti per una vita sicuramente più tranquilla! E anche dopo una prima caduta fare prevenzione non è impossibile, anzi. Basta seguire i consigli giusti.